"Regista e produttore statunitense. Dopo un esordio televisivo (Family, 1976) in un duplice ruolo, intraprende il percorso di regista con una commedia (A proposito della notte scorsa, 1986) di solida ispirazione (D. Mamet), cui fa seguito un dramma di intensi sentimenti antirazzisti e pacifisti immerso senza molta originalità nell'azione (Glory - Uomini di gloria, 1989). Fuga per un sogno (1992), un Thelma & Louise minore ben confezionato, precede la saga familiare di Vento di passioni (1994, anche produttore), forte di un cast efficace e con fotografia da Oscar (J. Toll). Pretestuoso ed eccessivamente prudente nel rileggere la storia recente (la Guerra del Golfo in Il coraggio della verità, 1996), vacilla sul baratro di un malcelato propagandismo (Attacco al potere, 1998). Più sagace nel ruolo di produttore (Shakespeare in Love, 1998 di J. Madden; Traffic, 2000 di S. Soderbergh; Mi chiamo Sam, 2001, di J.?Nelson), lascia intravedere ambizioni ancor più elevate nei film più recenti, che affrontano in chiave spettacolare questioni problematiche e complesse: L'ultimo samurai (2003) insegue T. Cruise nel Giappone tardo ottocentesco, dove finisce per identificarsi con i nemici che l'hanno catturato; Blood Diamond - Diamanti di sangue (2006) usa il carisma divistico di L. DiCaprio per denunciare il traffico di diamanti sporchi di sangue nei paesi più poveri dell'Africa, mentre Defiance - I giorni del coraggio (2008) si ispira a una storia vera per raccontare con afflato epico il disperato tentativo di sopravvivenza da parte di alcune centinaia di ebrei che invece di rassegnarsi inermi all'orrore dell'Olocausto combattono nella foresta bielorussa pullulante di ss e di collaborazionisti. "